Autorizzazione Integrata Ambientale per Robilante e Vernasca
Siamo lieti di informare che due cementerie italiane hanno brillantemente ottenuto la nuova Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA): si tratta degli stabilimenti siti a Robilante (CN) e Vernasca (PC). L’iter autorizzativo, che prevede la partecipazione diretta degli stakeholder, si è concluso positivamente con il rilascio del provvedimento n. 1108 del 29/10/07 e n. 2169 del 31/10/07, a cura rispettivamente dall'amministrazione provinciale di Cuneo e di Piacenza.
I principi ispiratori della Direttiva Europea 96/61/CE relativa alla “prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento”, conosciuta come Direttiva IPPC (Integrated Pollution Prevention and Control), sono stati recepiti in Italia dapprima con il D.Lgs. 372/1999 e successivamente con D. Lgs. 59/2005. Per il settore cemento queste disposizioni normative riguardano gli impianti con produzione superiore a 500 ton/giorno di clinker.
Il nuovo quadro normativo comunitario persegue l’obiettivo di accorpare in unico provvedimento autorizzativo tutte le misure tecnico-gestionali finalizzate alla prevenzione e controllo delle varie incidenze ambientali, valutate con una visione proattiva ed integrata della eco-compatibilità (Autorizzazione Integrata Ambientale o AIA).
Quindi, il prerequisito fondamentale per il rilascio dell'AIA è il conseguimento di un elevato livello di protezione dell'ambiente nel suo complesso, ottenibile attraverso l’individuazione delle “migliori tecniche disponibili” (BAT - Best Available Techniques) applicabili al settore del cemento e la realizzazione di interventi efficaci ed economicamente sostenibili per ridurre al minimo i consumi di risorse naturali ed energetiche, la produzione di rifiuti, le emissioni (in aria, acqua e suolo) ed i livelli sonori, unitamente all’implementazione di sistematici audit per la verifica del costante rispetto degli standard prestazionali e controllo continuo degli aspetti ambientali più significativi.