Dyckerhoff e il museo celtico di Glauberg
Nel 1988, durante un volo di ricognizione sopra la zona di Glauburg, è stato scoperto uno dei più grandi insediamenti della civiltà celtica in Europa. Gli scavi, eseguiti tra il 1994 e il 1997 dall'ente regionale per la tutela dei beni culturali dell'Assia, hanno portato alla luce le tombe di tre principi, ricche di corredi funebri. Tra i ritrovamenti, vi è anche il Principe di Glauberg, la statua di un guerriero celtico a grandezza naturale in ottimo stato di conservazione.
Al fine di esporre i reperti e presentare il luogo al pubblico, lo stato federale dell’Assia ha deciso di costruire in loco un museo, affiancato da un centro di ricerca.
Dyckerhoff ha partecipato alla costruzione del museo fornendo il materiale per la realizzazione del meraviglioso pavimento in massetto di cemento bianco. Per il massetto a vista, utilizzato in tutto il museo, è stato impiegato il prodotto Weiss Face CEM I 42,5R. Il massetto, dalla tonalità chiara, ha una struttura monolitica senza soluzione di continuità e pressoché privo di giunti visibili. Per motivi estetici, anche i giunti perimetrali tra pavimento e parete nell'intero edificio sono stati sigillati con un materiale elastico.
Il museo celtico è stato insignito del premio "Auszeichnung vorbildlicher Bauten im Land Hessen", riconoscimento conferito agli edifici da prendere ad esempio, assegnato dal Land in collaborazione con l'associazione degli architetti e urbanisti della stessa regione.