Sabato 20 maggio lo Stabilimento Buzzi Unicem di Barletta aprirà le porte ai giovani delle scuole nell’ambito dei “Porte Aperte” promossi da Federbeton Confindustria – la Federazione che rappresenta la filiera del cemento e del calcestruzzo – per far conoscere alle comunità i materiali Made in Italy alla base delle costruzioni. 

Ben otto classi del terzo anno dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Cassandro Fermi Nervi (per un totale di 112 alunni) e quattro del quarto e quinto anno dell’Ipsia Archimede (50 studenti dell’indirizzo Manutenzione e Assistenza tecnica) hanno prenotato la propria visita: i ragazzi visiteranno lo Stabilimento e approfondiranno il ciclo di produzione del cemento, il tema delle cave e del ripristino ambientale, nonché la sicurezza negli ambienti di lavoro. 
Spazio anche alle innovazioni e a un focus sui materiali coinvolti nella produzione di un bene prezioso per il progresso come il cemento, la cui filiera impiega in Italia oltre 34 mila addetti.

Riservando lo spazio del “Porte Aperte” alle scuole, Buzzi Unicem conferma la propria sensibilità per i giovani protagonisti del tessuto sociale, ragazzi che vivono in modo sempre più consapevole le tematiche della Sostenibilità e che presto dovranno prendere scelte importanti per il proprio futuro e di quello della propria comunità.

 I “Porte Aperte” di Federbeton sono iniziati il primo weekend di maggio (a inaugurarli anche lo Stabilimento Buzzi Unicem di Monselice, in provincia di Padova) e proseguiranno per tutto il mese: la prossima settimana ultima tappa a Siniscola (Nuoro), sempre con il coinvolgimento delle scuole del territorio.
Per ulteriori dettagli sull’iniziativa nazionale promossa da Federbeton: https://www.federbeton.it/porte-aperte